Chi riceverà la cosiddetta somma aggiuntiva di luglio? Quale sarà la somma percepita? Cerchiamo di sciogliere qualche dubbio

Da quest’anno la somma aggiuntiva corrisposta nella mensilità di luglio, la nuova quattordicesima, verrà erogata in misura diversa, considerando i seguenti parametri:

• reddito annuo personale del pensionato
• anzianità contributiva maturata complessivamente

È questo ciò che prevedono le modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2017.

Chi riceverà la nuova quattordicesima e in che misura

A luglio potranno ricevere la nuova quattordicesima i pensionati che abbiano un reddito personale annuo fino a 1,5 volte il trattamento minimo previsto. Nella pratica si parla di un reddito annuo non superiore a € 9.786,86. La somma aggiuntiva erogata sarà, quindi, pari a:

• € 437, se ha versato fino a 15 anni di contributi di lavoro dipendente (18 in caso di lavoratore autonomo)
• € 546, fino a 25 anni di contributi di lavoro dipendente (oltre 18 e fino a 28 anni se lavoratore autonomo)
• € 655, se gli anni di contribuzione di lavoro dipendente sono più di 25 (oltre 28 anni per i lavoratori autonomi)

Riceveranno la somma aggiuntiva anche i pensionati il cui reddito personale sia compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo, ossia una cifra annua compresa tra € 9.786,86 e € 13.049,15. In questo caso l’importo della nuova quattordicesima sarà pari a:

• € 336, se la contribuzione di lavoro dipendente versata è inferiore ai 15 anni (18 in caso di lavoratore autonomo)
• € 420, fino a 25 anni di contribuzione di lavoro dipendente (oltre 18 e fino a 28 anni se lavoratore autonomo)
• € 504, se superiore ai 25 anni di lavoro dipendente (oltre 28 anni per i lavoratori autonomi)

Ecco una tabella che riassume i diversi parametri e le somme erogate, rapportati al 2016 e alle nuove norme 2017: