Commercity informa: fattura elettronica, ecco come fare

Da quando il Governo ha inaugurato l'”era della fattura elettronica” in moti hanno sperato che volesse dire: “mando una fattura via mail e sono a posto”. Invece non è proprio così. E’ accaduto quello che accadde anche con la PEC (posta elettronica certificata): una cosa potenzialmente semplice ha fatto impazzire molte persone.

Per questo abbiamo deciso di spiegare come fare la fattura elettronica e come inviarla.

Cosa bisogna avere

La prima cosa da avere è una casella PEC. E’ indispensabile per l’invio della fattura. Non pensate di mandare una fattura elettronica dal vostro indirizzo Gmail o altro perché non è considerata certificata. In pratica per la pubblica amministrazione la dicitura più esatta sarebbe “fattura elettronica certificata”. Quindi si torna al punto di sopra: la PEC… Per prima cosa bisogna sapere che la PEC gratuita fornita dal Governo qualche anno fa non sarà più utilizzabile. Per ottenerne una bisogna andare su www.pec.it e chiedere il pacchetto da 5 euro.

Il kit per la firma digitale. E’ acquistabile online tramite molti providers con costi variabili. La spera sarà introno ai 60-70 euro. Nel kit sarà presente un pennino e una scheda sim simile a quella presente nel vostro telefonino. La SIM card in realtà si chiama Carta Nazionale dei Servizi. Questa va richiesta appositamente e vi verrà spedita a casa (o presso un indirizzo MailBox) con il resto del kit e comprensiva di PIN e PUK (la SIM dura 3 anni). La pendrive è un semplice lettore che sfrutta dei certificati  contenuti nella SIM a vostro nome per “firmare” un documento. In questo modo verrà certificato che siete voi i responsabili legali del documento emesso. Anche questo fa parte del kit.

Un altro componente del kit sarà un modulo da compilare (in duplice copia). Una volta ricevuto il pacchetto bisogna andare a questo link: https://www.pec.it/KitFirmaDigitale/attivazione.aspx per attivare il kit, così che il sistema pubblico vi conosca (e riconosca).

Per utilizzare la pendrive e fare la vostra firma digitale a questo punto manca solo (eventualmente) l’installazione dei driver relativi alla vostra pendrive. Li potete trovare sul sito del fornitore.

Generazione di un file XML

Serve un programma per la creazione del file XML. Un file del genere non è compilabile da chi non se ne intende. Per questo vi sono alcuni siti (uno su tutti http://www.fatturapertutti.it/ ) che offrono questo servizio gratuitamente (oltre ad altri servizi a pagamento legati direttamente alla fattura digitale). Esiste anche un VIDEO TUTORIAL a riguardo che è molto utile.

Ovviamente tutto questo riguarda la “partenza” di base di una fattura elettronica.

Se volete consigli “passo per passo” esaustivi (for dummies) vi consigliamo questo articolo: http://www.massimocappanera.it/come-fare-una-fattura-elettronica/

Redazione Commercity Blog