Il nuovo anno sarà uno spartiacque per il processo di digitalizzazione dell’Italia. E le PMI faranno da apripista.

L’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica verso le PA non è stato che l’inizio. Ora, il processo di digitalizzazione del Paese passerà attraverso la modernizzazione delle imprese. Abbiamo già visto gli incentivi previsti dalla Legge di Bilancio 2017. A questi sono aggiunte ulteriori agevolazioni, che premeranno le imprese che utilizzeranno il sistema di fatturazione elettronica negli scambi B2B.

La fatturazione elettronica costituisce infatti il primo, importante tassello di un puzzle che dovrebbe aiutare le aziende a sviluppare processi virtuosi di digitalizzazione. Essa consente infatti di migliorare i processi interni, di incrementare la produttività e di competere sui mercati internazionali.

Secondo Federico Leproux (ad di Gruppo TeamSystem) “introdurre e sostenere l’adozione di processi digitali tra le imprese è il modo migliore per incrementare la produttività che serve per competere sui mercati globali e per tornare a crescere in modo solido”.

Non solo tecnologie

Investire nel digitale non significa solo adottare tecnologie nuove. La digitalizzazione comporta piuttosto l’introduzione di una cultura nuova, che cambia il modo di lavorare delle persone. Un cambiamento profondo, che riguarda anche il modo di gestire le informazioni ed organizzare i processi produttivi. Ma il valore dell’innovazione si traduce sempre in valore economico.