Stando al rapporto pubblicato dalla Confcommercio, per l’ industria italiana ci sono buonissime notizie. Nel novembre del 2016, infatti, sia il fatturato che gli ordinativi sono cresciuti: il primo del 2,4% e i secondi dell’1,5% (rispetto al mese precedente). Su base tendenziale, il rialzo è pari al +3,9% e al +0,1%. Ma da dove proviene questa crescita? Dal mercato interno o da quelli esteri? In realtà da entrambi: gli ordinativi hanno registrato gli incrementi più significati sui mercati esteri (2,4% contro il +1%), mentre l’incremento del fatturato vede in testa il mercato italiano.
Rispetto ai tre mesi precedenti, tuttavia, il fatturato interno cala del dello 0,1%, mentre quello estero aumenta dello 0,7%. In generale, il fatturato complessivo ha registrato un incremento dello 0,2% su base trimestrale.
È in particolare il settore della fabbricazione di mezzi di trasporto a registrare l’aumento di fatturato più significativo (+13,6%). In coda alla classifica troviamo invece le attività estrattive, che perdono il 3,5%. Ciò almeno su base tendenziale.
Rispetto a novembre 2015, per quanto riguarda invece gli ordinativi, il settore dell’industria italiana che registra il dato più interessante è quello della fabbricazione di apparecchiature elettriche (+11,6%).
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