La fine del mese è una data da segnare bene sul calendario: bisognerà versare la prima rata agevolata. Il pagamento tardivo, infatti, comporterebbe la perdita del diritto alla definizione agevolata. In che modo è possibile pagare, evitando così che l’Agenzia delle Entrate – Riscossione possa riprendere le procedure di riscossione?

Primo versamento entro il 31 luglio. Chi ha aderito alla rottamazione agevolata delle cartelle esattoriali conoscerà sicuramente quanto sia importante non dimenticare questo appuntamento. Perdere di vista questo giorno significherebbe, infatti, perdere ogni diritto all’agevolazione.

La scadenza è la stessa sia per i contribuenti che hanno scelto di pagare in un’unica soluzione, sia per quelli che hanno optato per la rateizzazione.

Strumenti utili per i contribuenti

L’Agenzia delle Entrate – Riscossione ha incrementato i suoi servizi online cosicché i cittadini possano ricevere la massima assistenza possibile. Sul sito dell’Agenzia è, infatti, possibile fare, in modo diretto (senza Pin né password), richiesta di una copia della “Comunicazione delle somme dovute”.

Un altro strumento utile è ContiTu. Questo servizio, a cui si accede sempre dal sito, permette di poter pagare in via agevolata solo alcune cartelle e/o avvisi contenuti nella comunicazione. A tale scopo è possibile ricevere anche i nuovi importi e, quindi, i relativi bollettini Rav (Ruoli Mediante Avviso)

Versamento entro il 31 luglio: dove pagare?

È possibile eseguire il pagamento in molti modi:

• ONLINE. Accedendo, direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione, alla “Sezione Pagamenti”. È necessario inserire il proprio Codice Fiscale, importo e codice del bollettino
• SPORTELLI. Il versamento può essere eseguito presso gli sportelli dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione, delle Poste e dei Bancomat autorizzati
• BANCA. È possibile richiedere l’addebito sul proprio conto corrente o pagare mediante carta di credito, bancomat o prepagata
• TABACCAI. Presso i tabaccai convenzionati con Banca 5 Spa i contribuenti possono scegliere di pagare in contanti per somme fino a € 1000, o con bancomat per somme non superiori a € 5000
• PUNTI SISAL E LOTTOMATICA. In questo caso si possono effettuare pagamenti fino ad un massimo di € 1500