Commercio all’ingrosso e commercio al dettaglio differiscono per i soggetti a cui si rivolgono. Imprenditori possessori di partita Iva per il primo, cittadini e privati per i secondi. Come si può avviare questo tipo di attività? Quali sono i costi?

Per poter aprire un negozio all’ingrosso non è necessario effettuare alcuna comunicazione al Comune di appartenenza, bensì la SCIA Ingrosso. Questa è una segnalazione che va inviata alla Camera di Commercio e sulla quale devono essere indicati i requisiti morali. A tal proposito è possibile consultare il link della Camera di Commercio di Roma (sezione requisiti)

Ecco i passaggi necessari:

• Inviare la Comunicazione Unica per poter aprire la partita Iva
• Effettuare l’iscrizione al Registro delle Imprese
• Iscriversi all’Inps – Gestione Commercianti
• Allegare alla pratica la SCIA Ingrosso, secondo le modalità che la Camera di Commercio del proprio Comune prevede

Costi per aprire un negozio all’ingrosso

I costi prevedono:

• Un costo che va da € 88 a € 106, secondo la provincia di appartenenza, come diritto camerale
• € 30,00 per i diritti e bolli di segreteria, per le domande inviate telematicamente oppure € 50,00 per quelle predisposte su supporto telematico (da parte di società). In caso di ditte individuali per entrambe le modalità è previsto un costo di diritti di segreteria pari a € 18,00
• € 168,00 per le tasse GG. (ossia le cosiddette concessioni governative)

Per ulteriori informazioni, consulta il link della Camera di Commercio di Roma