L’Internet delle cose (Internet of Things) non è più un’utopia: entro il 2019 sarà diffuso su larga scala. Come reagiranno le imprese italiane?

Anche le imprese italiane sono pronte ad investire in questa nuova tecnologia. A rivelarlo è lo studio “ Internet of Things: Today and Tomorrow ” realizzato da Aruba. Secondo questo report, entro il 2019 oltre il 90% delle imprese italiane sarebbe interessato a implementarlo.

Ma cos’è IoT (Internet of Things)? Secondo il suo inventore, Kevin Ashton, esso consisterebbe di “sensori connessi a Internet, che si comportano in modo simile a Internet creando connessioni ad hoc aperte, condividendo liberamente i dati e permettendo di realizzare applicazioni inaspettate in modo che i computer possano comprendere il mondo che li circonda”.

Dal suddetto studio è emerso che solo il 16% aveva previsto un aumento di ricavi dall’adozione di questa tecnologica, mentre il guadagno finale ha visto un incremento medio del 32% sul fatturato. Il 78% delle aziende sul quale l’Internet of Things è stato testato ha affermato che questo ha migliorato le performance del team IT, e l’83% delle attività del settore di industriale hanno affermato che ha aumentato l’efficienza del business.

Entusiasti anche i retailer, l’83% dei quali ha dichiarato che IoT migliora la customer experience. Ottimi risultati in ermini di soddisfazione sono stati registrati anche negli enti pubblici.