Il futuro sarà una cashless society?

I pagamenti digitali sono in forte espansione nel mercato europeo. Si parla da anni di un futuro ormai prossimo in cui il denaro contante non sarà più utilizzato. La tecnologia sta rivoluzionando il mondo delle transazioni finanziarie e si sente parlare sempre più di frequente di cashless society (società senza contante).

Transazioni digitali in costante aumento anche in Italia

Anche in Italia, paese tradizionalmente legato all’utilizzo dei contanti, si nota una minore diffidenza dei cittadini verso il sistema di pagamento digitale.

Secondo l’Osservatorio Mobile Payment & Commerce del Politecnico di Milano, nello scorso anno le transazioni con carte di credito e sistemi digitali hanno sfiorato i 165 miliardi di euro con un incremento di oltre il 20% rispetto all’anno precedente. In attesa dei dati totali del 2016, si prevede un’altra importante accelerata, dovuta soprattutto alla sempre più ampia diffusione dell’utilizzo di smartphone e tablet per gli acquisti online di beni e servizi. Nonostante questo, il Belpaese non si piazza bene nella classifica europea sull’utilizzo delle carte di pagamento. Con una media di 30 operazioni annue pro capite, l’Italia risulta molto più indietro rispetto alla media europea di 86 pagamenti annui. La Svezia comanda questa classifica con 250 operazioni all’anno in media.

Un’opportunità importante per le piccole e medie imprese

La diffusione capillare di nuovi sistemi di pagamenti digitali rappresenta una svolta epocale per gli operatori del settore. Le tecnologie attuali hanno notevolmente semplificato il modo d’uso per i pagamenti senza contante. Inoltre adeguate azioni politiche a supporto potrebbero portare ad una significativa riduzione delle frodi e dell’evasione. Di conseguenza si riesce ad immaginare che il digital payment possa gravare di meno sulle casse statali.

Si calcola che in Europa ogni anno si spende oltre lo 0,46% del suo PIL (60 miliardi di euro) per la gestione del contante. In Italia, dove l’uso di contante è molto più diffuso della media europea, questi costi sono ancora maggiori.  Ragion per cui una cashless society sarebbe una benedizione per l’economia nazionale.

Pagamenti digitali e fidelizzazione clienti

Lo scorso 27 ottobre si è tenuto a Milano il “Prepaid Summit Europe 2016″. All’evento organizzato da Cards International si è parlato molto di innovazioni digitali.

È emerso un cambiamento nelle esigenze degli utenti per i pagamenti elettronici. Si tende sempre di più verso l’uso del prepagato, per la semplicità, la sicurezza e l’affidabilità. Inoltre i sistemi di pagamento prepagati permettono importanti implementazioni riguardo i programmi di fidelizzazione. Emerge sempre di più come l’opzione Gift Card stia sostituendo il tradizionale premio fisico e molti sitemi prepagati riescano ad implementare alla perfezione questa funzione.

Nel futuro prossimo si potrà pagare con un semplice selfie?

In occasione del Mobile World Congress (MWC) di Barcellona, Mastercard ha annunciato nuovi sistemi di autenticazione sempre più basati sulla biometrica (ovvero l’utilizzo del corpo umano per l’identificazione degli utenti). Si va dalla ormai nota lettura dell’impronta digitale, alla scansione della voce o alla lettura dell’iride. Tutte alternative semplici e veloci alle password.

Il mondo dell’Internet of Things ha aperto sempre di più alla Wearable Technology, grazie alla quale semplici oggetti indossabili (braccialetto, orologio, occhiali da sole) diventeranno strumenti di pagamento. Ovviamente molto si dovrà lavorare ancora gli aspetti di sicurezza e affidabilità.

Redazione Commercity