In base a quanto previsto dalla legge, anche nel 2017 i lavoratori a tempo indeterminato del settore privato potranno scegliere di usufruire di un part-time, senza alcuna penalità. Questa opzione è praticabile, per il lavoratore, in accordo con il datore di lavoro e prevede una riduzione dell’orario di lavoro compresa tra i 40% e il 60%. Qualora si stabilisse l’accordo tra le due parti, il datore di lavoro è tenuto a darne tempestiva comunicazione a INPS e DTL competente.
I requisiti per l’accesso a questa forma di rapporto di lavoro devono essere certificati dall’Istituto Nazionale Previdenza Sociale. Questi comprendono:
età (almeno 66 anni e 7 mesi)
situazione contributiva (20 anni di contributi)
Il datore di lavoro, pur dimezzando le ore di lavoro del dipendente, dovrà comunque corrispondere all’INPS
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