La Legge di Stabilità 2016 prevede il cosiddetto “Fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti”. Quali sono i requisiti? Come inviare la richiesta?

A partire dal 3 aprile 2017 le PMI vittime di mancati pagamenti hanno la possibilità di poter accedere ai finanziamenti agevolati.

La durata dei finanziamenti agevolati va dai 3 anni ai 10 anni. Il periodo è comprensivo di un preammortamento di massimo 2 anni.

Tale importo non può essere superiore ai 500.000 euro, né maggiore del totale dei crediti, documentati e non pagati all’impresa, alla data di presentazione della domanda.
Il tasso di interesse è pari allo zero per cento.

Requisiti per le PMI vittime di mancati pagamenti

Per poter accedere ai finanziamenti agevolati è necessario godere di alcuni requisiti:

• La potenziale crisi di liquidità per i crediti non riscossi deve essere dovuta a imprese imputate in procedimenti penali per: estorsione, insolvenza fraudolenta, false comunicazioni sociali o truffa
• Il rapporto tra il totale dei crediti non incassati (in relazione alle imprese imputate) ed il totale dei crediti verso i clienti non deve essere inferiore al 20%
• Le PMI che fanno richiesta devono essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese. Non devono trovarsi in stato di liquidazione, scioglimento, insolvenza, né sotto procedure concorsuali o di accordi di ristrutturazione dei debiti

Invio della domanda

La domanda per la richiesta dei finanziamenti agevolati deve essere compilata e poi inviata per via telematica.

A tal fine è necessario possedere una casella di PEC attiva ed essere registrati al registro delle Imprese.

Basterà, quindi, accedere alla piattaforma “Accoglienza istanza DGIAI”.

Sarà possibile inviare le domande fino alla chiusura dello Sportello (disposta con Decreto del Direttore Generale per gli incentivi alle imprese.)